SABATO 24 LUGLIO ORE 18 ORE 21.00

DJ SET – AFRICAN EXPO – STAND

NUMB – KOI – NATAS

BIG BOA – F00RTISSIMO – TOMMY KUTI

Apre con il botto Ma CHE ESTATE! L’edizione 2021 parte con l’apertura degli stand di moda africana fatta a mano. Nel parco dei Missionari Comboniani di vicolo Pozzo sarà possibile conoscere storie, oggetti e abiti realizzati da varie realtà africane presenti sul territorio. Non solo, sempre a partire dalle ore 18, ad allietare l’arrivo dei partecipanti agli eventi in programma, ci sarà la musica del dj set, che, insieme agli stand gastronomici, traghetterà il pubblico verso le ore 21, quando avrà inizio una serata ricca di concerti.

Ad aprire le danze, saranno tre rapper veronesi: Numb, Koi e Natas; per poi proseguire, sempre con la musica rap, insieme a Big Boa, F00rtissimo e all’oramai star Tommy Kuti. Nel mentre, si potrà ballare, mangiare, grazie agli stand enogastronomici, e fare acquisti di prodotti artigianali africani nello spazio Africa expo.

Ma chi sono i protagonisti e le protagoniste della prima serata di Ma CHE ESTATE 2021?

• Numb è un artista veronese, classe 1999, che si affaccia al genere hip hop all’età di 15 anni, per poi cominciare a scrivere i primi testi e pubblicare i suoi primi singoli da indipendente, facendosi così conoscere nella scena più underground della propria città. Negli anni ha sperimentato diverse sonorità, appartenenti a generi differenti come il soul, pop, trap e r&b, definendo sempre di più una propria identità musicale, che lo ha portato ad arricchire i suoi brani con diverse musicalità, mantenendo principalmente un’attitudine rap.

Il suo ultimo lavoro, Terapia notturna, lanciato su Spotify, è un brano che sancisce la contaminazione di generi che caratterizza il percorso artistico appena intrapreso. La prossima traccia accompagnata da un video ufficiale su YouTube si intitolerà Strawberry. Numb, con la sua musica, vuole dare spunti di riflessione sulla società attuale ed esprimere sé stesso, raccontandosi attraverso ciò che ha vissuto, con la speranza che chi lo ascolta possa rispecchiarsi nelle sue parole facendole proprie e sentendosi compreso.

• Angelo Leon, in arte Koi, nasce a Verona nel 2000. Ha pubblicato il suo primo singolo nel 2017 e vanta già diverse collaborazioni con vari artisti della scena veronese e con il rapper Vegas Jones, quest’ultima nata grazie alla vittoria del Red Bull Next contest. La sua musica è in fase di evoluzione e sta provando a sperimentare nuove e diverse sonorità.

• Nicola Del Papa in arte suona Natas. Ha cominciato a rappare con 4 Syde Crew con cui ha pubblicato due mixtape. A giugno è uscito il suo primo progetto ufficiale. Il suo rapporto con il rap è nato ascoltando Eminem. Attraverso i pezzi del rapper statunitense, Nats ha capito di volersi esprimere attraverso rime e musicalità. Nei suoi testi cerca di far sentire compreso chi ha sofferto e chi sta soffrendo, per dare motivazione e autostima a chi non ne ha.

• F00RTISSIMO (Mortalla Diagne) nasce nel 2000 a San Benedetto del Tronto, per poi crescere a Martinsicuro in Abruzzo. È qui che, all’età di 13 anni, comincia a scrivere rime tra i banchi di scuola, facendosi conoscere per il suo timbro vocale. Con il pezzo Mano per mano e i suoi freestyle su Tik Tok, diventa uno dei rapper afroitaliani più conosciuti di questa piattaforma.

• Francesco Boadu in arte Big Boa è un rapper italiano, classe ‘93, nato a Palermo ma cresciuto a Modena da genitori ghanesi. Già dal suo primo approccio alla musica da bambino, dimostra di avere uno spiccato senso del ritmo e della musicalità. Big Boa gioca con molte sonorità, soprattutto quelle con cui è cresciuto e a cui si ispira tuttora. Mescola ritmo e melodie afrobeat, dancehall, caribbean con liriche prettamente rap o r&b. Ma è di certo il rap la sua forma d’espressione più grande.

• Tommy Kuti non ha bisogno di grandi presentazioni, è di certo il rapper afroitaliano più conosciuto nel panorama musicale di questo genere. Dopo tanti anni a Castiglione delle Stiviere, Kuti decide di trasferirsi nel Regno Unito e laurearsi a Cambridge, per poi tornare in Italia, a Brescia, e dedicarsi alla sua passione: la musica. Nel 2016 ha collaborato con Fabri Fibra per il brano Su le mani e nel 2018 pubblica con Universal, Italiano vero. L’ultimo successo, con Le Coliche, Sei meglio te…

DOMENICA 25 LUGLIO ORE 18

DJ SET – AFRICAN EXPO – STAND ORE 20

FASHION SHOW con  BB STYLE – KECHIC
concerto con
ANNA BASSY – ADRIANA – E.D.A – SIDY CASSE

Seconda serata di Ma che estate 2021!  Domenica 25 si riprende da dove si è lasciato sabato notte, con l’apertura degli stand di moda africana e gastronomia e con il dj set dalle ore 18.

Alle ore 20 sarà la volta del Fashion show con le modelle e i modelli che sfileranno indossando gli abiti di BB Style, un brand artigianale di moda handmade afroitaliano, ideato da Bruno Bruxtar Kpakpovi e Sonya, uno stilista e una brand manager italiani di origine togolese. I due, da Ferrara, mettono insieme la loro creatività unendo il loro marchio al  Dagoretti Fashion & Design Center, un progetto sartoriale nato nel 2006 in un sobborgo di Nairobi, Dagoretti per l’appunto, con l’obiettivo di aiutare venti ragazze madri di età compresa tra i 15 e i 18 anni, dando loro lavoro.

Altro importante risvolto sociale arriva l’altro brand di moda che partecipa alla sfilata: KeChic, una sartoria afro-occidentale, che nasce da un fantastico progetto che fa lavorare i sarti del Centre Handicapè di Dakar, insieme ad amici e colleghi di Cheikh Diattara, senegalese in terra milanese.

Le due sfilate di moda saranno intervallate dal concerto della cantante Anna Bassy, cui seguiranno, finite le passerelle, la bellissima voce di Adriana, il gruppo musicale degli E.D.A e, per finire, Sidy Casse giovane cantante senegalese che ha partecipato al talent show musicale X Factor.

Ma scopriamo chi sono le voci che parteciperanno a Ma che estate 2021! di domenica 25 luglio:

Anna Bassy cantautrice italo-nigeriana, scrive i primi pezzi inediti nel 2016 e li raccoglie nel demo EP Part of me. Nato per chitarra e voce, ora il progetto sta prendendo nuova vita, grazie al lavoro di arrangiamento della band che accompagna la cantautrice, band formata da Pietro Girardi alla chitarra, Andrea Montagner al basso e Pietro Pizzoli alla batteria. I suoi brani affondano le radici nel soul, hanno venature pop, richiamano a tratti il folk ed esplorano le sue origini africane. Ora Bassy si sta dedicando alla scrittura di nuovi brani, mentre in collaborazione con la band e il produttore Duck Chagall (Francesco Ambrosini) sta lavorando alla produzione e registrazione del primo EP.

Adriana scrive la sua prima canzone che ha solo 8 anni. A 17 lascia l’Italia per inseguire il suo sogno da ballerina in Canada, dove riesce a entrare nella storica crew Culture Shock. Tornerà in Italia per iniziare a ottenere risultati importanti: nel 2019 vince il Coca-Cola Future Legend con il brano Black Heart. Nel 2020 esce, per Real Talk, Baby Please, brano prodotto da un grande dell’hip hop, il DJ Shocca; si qualifica come finalista al Firestone Road To The Main Stage e all’Amnesty International ”Voci per la Libertà”, vince il primo posto del talent show AW LAB Is Me. Influenzata da soul, rap e funk, Adriana è una voce figlia dell’incontro tra l’Italia e la Guinea Bissau.

E.D.A. sono un gruppo formato da 5 componenti che nasce con l’intenzione di creare musica. Inizialmente suonano in piccoli locali e contest chiusi nel territorio lombardo, fino a quando, nel 2017, la voce del gruppo partecipa all’undicesima edizione di X Factor, da quel momento la band inizia a incontrare realtà musicali diverse da cui nasce il loro primo singolo I’m alone, pubblicato su diverse piattaforme, tra cui YouTube, con un video, e su Spotify. A questo, seguono altri brani, in italiano e inglese.

Sidy Casse, musicista, cantautore autodidatta è salito alla ribalta diventando un personaggio conosciuto grazie alla sua partecipazione nel 2017 al talent musicale X Factor 11. Di origini senegalesi, Casse ha iniziato ad appassionarsi alla musica che era ancora alle scuole elementari con un progetto nato per l’appunto a scuola, così ha cominciato a suonare e cantare da autodidatta e non si è più
fermato!