(PROG.AF166)
LUOGO DI REALIZZAZIONE: Missione di Kanawat – Diocesi di Kotido – UGANDA
INFORMAZIONI GEO/DEMOGRAFICHE
La regione del Karamoja, spesso definita la parte più trascurata o meno sviluppata del Paese, è una regione prevalentemente pastorale e agropastorale. La denutrizione, la fame e l’insicurezza alimentare sono tutti temi comuni associati alla regione, che soffre di siccità cicliche, mancanza di investimenti per lo sviluppo e insicurezza.
Il Karamoja è la sottoregione più povera dell’Uganda (Uganda Bureau of Statistics [UBOS], 2017). L’area è semi-arida e riceve tra i 400 e i 1000 mm di pioggia all’anno. Il pilastro della popolazione è la pastorizia e l’agropastorizia. Oltre il 60% della popolazione possiede bestiame (Food Security and Nutrition Assessment [FSNA], 2017). I conflitti armati interetnici incentrati sul furto di bestiame sono molto comuni. Quasi il 60,8% della popolazione, pari a 1,37 milioni di persone, vive al di sotto della soglia di povertà, rispetto alla media nazionale del 26,2%. L’indice di povertà umana (HPI) varia da 56 a 65,3 per tutti i distretti del Karamoja, rispetto all’indice di povertà nazionale di 27,69. Il distretto di Kotido, a cui appartiene Kanawat HC III, è il più povero. I giovani rappresentano oltre il 75% della popolazione. L’80% della popolazione è disoccupata a causa della mancanza di istruzione e di competenze spendibili sul mercato (UBOS 2017, National Security Agency [NSA], 2016). Il tasso di alfabetizzazione è attualmente del 12%. Nel distretto di Kotido, il 67% o più dei capifamiglia non ha avuto alcuna istruzione e il 78% o più delle madri non ha avuto alcuna istruzione, rispetto alla media nazionale del 13% (UBOS, 2011). Il Centro Sanitario Kanawat III è un’unità sanitaria privata senza scopo di lucro (PNFP), di proprietà del Consiglio di Amministrazione della Diocesi cattolica di Kotido, nel Karamoja settentrionale. È stato fondato, come dispensario, all’inizio degli anni ’70, grazie alla determinazione e alla visione di Padre Del Pero, missionario comboniano, che ha affidato negli anni il Centro sanitario alla gestione delle Suore Missionarie Comboniane. Nonostante le numerose sfide, esse hanno contribuito alla sua affermazione come unità sanitaria rispettata e apprezzata (centro di eccellenza) nella regione.
Nel 1988, con l’intensificarsi delle sue attività, è stato elevato al livello di Centro sanitario III (con servizi di maternità). Attualmente il Centro sanitario ha una capacità di 68 posti letto distribuiti in: reparto pediatrico (24 posti letto), reparto maschile (7), reparto femminile (8), reparto maternità (10), unità di isolamento (3), ala privata (2), pronto soccorso (2 posti letto) e sala perinatale (10 posti letto) destinata alle madri in attesa del parto. Un’unità di sterilizzazione centralizzata, all’interno dei locali del reparto di degenza, che funziona sia come spogliatoio che come attrezzatura per la maternità. L’unità opera su base continuativa e il personale è sempre presente in loco per rispondere alle esigenze dei pazienti. Il Centro sanitario di Kanawat è pienamente accreditato dall’UCMB e ha una licenza operativa valida che viene rinnovata ogni anno.
Il Centro sanitario serve quattro parrocchie: Um Um con 7 villaggi, Nangayum con 6 villaggi, Rom-Rom con 8 villaggi e Lokore con 7 villaggi, per un totale di 19.168 abitanti. Il centro vuole fornire servizi sanitari di qualità, accessibili ed economici, con un approccio olistico e un’opzione preferenziale per i meno privilegiati, senza alcuna discriminazione di tribù, religione, età, sesso o affiliazione politica. Servisi offerti: servizi sanitari curativi, servizi sanitari preventivi (assistenza sanitaria primaria: vaccinazione, educazione sanitaria, test e consulenza volontaria / fornitura di ART (terapia antiretrovirale), ervizi di assistenza prenatale e postnatale, servizi di laboratorio, tra cui emocromo (emocromo completo), PCR (macchina per la diagnosi precoce), servizi di maternità con un’ambulanza per i ricoveri, in caso di emergenza per un’ulteriore gestione e per il prelievo delle madri in travaglio, ecografia: principalmente per le complicazioni ostetriche e altre, quindi per un invio precoce, servizi di nutrizione.
Il target è la comunità locale della parrocchia di Kanawat e le comunità limitrofe che ne sono i beneficiari. La crescita demografica della parrocchia di Kanawat è in rapido aumento (da 17.064 nell’anno finanziario 21/22 a 19.168 nell’attuale anno finanziario 2023/2024). Inoltre, il governo ha ritirato il suo sostegno per l’acquisto di farmaci a tutte le strutture PNFP (Private Not for Profit), dall’ottenere sovvenzioni RBF (Result Based Funding) e dall’offrire incentivi al personale. Anche le sovvenzioni per l’assistenza sanitaria di base (PHC) sono state ridotte, per essere destinate solo agli interventi PHC.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
L’obiettivo primario del progetto è l’acquisto di farmaci per aiutare a curare i pazienti della comunità del bacino d’utenza del centro sanitario, a cui viene offerto un servizio di qualità. Incoraggiare, inoltre, i pazienti a essere responsabili della propria salute, evitando le medicine tradizionali che a lungo andare possono danneggiare la loro salute. Continuare a incoraggiarli nella ricerca della salute, portando così a un cambiamento di mentalità e di cultura. Formare le loro menti verso la prevenzione, che è meglio della cura, poiché aiuta a risparmiare risorse (denaro). È possibile sprecare il minimo se sarà possibile evitare che alcune malattie, che si possono prevenire, continuino a colpire la popolazione.
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Questo progetto mira a garantire una vita sana alle persone. Aiuterà le persone a sviluppare comportamenti di ricerca della salute, dato che la tariffa è sovvenzionata e quindi accessibile. Inoltre, aiuterà la comunità a evitare la resistenza, in quanto i pazienti seguiranno sempre un ciclo completo di cure. Questo progetto cerca quindi di rafforzare e garantire a tutti l’accesso a servizi sanitari di qualità attraverso la fornitura di tutti i farmaci che saranno prescritti clinicamente dagli operatori sanitari esperti del Centro sanitario di Kanawat III. L’obiettivo è quello di rendere accessibili tutti i farmaci necessari ai pazienti poveri che hanno necessità di cure.
COSTO TOTALE DEL PROGETTO € 18.919,54
SUSSIDIO CONCESSO DA FONDAZIONE NIGRIZIA ONLUS €10.000,00